BBT - Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2018

101 NOTA INTEGRATIVA Si sottolinea che, laddove si è reso necessario aggiornare il criterio di classificazione di alcune poste analitiche di contabilità, si è parallelamente proceduto - per rendere comparabili i dati - a riclassificare anche la corrispondente voce dell’esercizio precedente ai sensi dell’art. 2423 ter del Codice Civile. In applicazione di quanto disposto dall’art. 2423 comma 4, che enuncia il principio di rilevanza, si evidenzia come, essendo in presenza unicamente di crediti e debiti con scadenza entro i 12 mesi, o comunque per i quali non sono previsti costi di transazione, l’applicazione del criterio di valutazione del “costo ammortizzato”, previsto dal punto 8 dell’art. 2426 non ha effetti rilevanti e quindi si è deciso di mantenere la valutazione al valore nominale, tenendo conto del presunto valore di realizzo per i crediti. Nel rispetto dell’art. 2427 22-quater C.C. la natura e gli effetti dei fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio sono esposti all’interno della Nota Integrativa e nello specifico paragrafo “Eventi di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio”. Non si sono verificati casi eccezionali secondo i quali si sia reso necessario il ricorso a deroghe, come previsto dall’art. 2423 Co. 4 e dall’art. 2423-bis Co. 2 del C.C. In particolare, i criteri di valutazione adottati nelle formazione del Bilancio sono stati i seguenti: 3.2.1 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Sono iscritte al costo di acquisto o produzione interna comprensivo degli oneri accessori imputabili e sono esposte al netto delle quote di ammortamento, calcolate in misura costante in funzione della residua possibilità di utilizzazione del bene. Alla data di chiusura dell’esercizio non risultano immobilizzazioni immateriali di valore durevolmente inferiore rispetto a quello di iscrizione in bilancio. Non sono state effettuate rivalutazioni in ottemperanza a leggi speciali, generali o di settore. 3.2.2 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI IN CORSO: OPERA GALLERIA DI BASE DEL BRENNERO La Società è di scopo e procede alla capitalizzazione di tutti i costi, diretti e indiretti, necessari alla progettazione e realizzazione della Galleria di base del Brennero; detti costi di investimento sono classificati nelle immobilizzazioni in corso materiali considerando la natura finale dell’opera stessa. L’assemblea straordinaria dei soci di BBT SE tenutasi in data 18 aprile 2011 ha approvato l’integrazione dell’oggetto sociale con il mandato alla realizzazione delle opere principali della Galleria di base del Brennero (cosiddetta “Fase 3”). In conseguenza a tale approvazione, efficace dal 1 luglio 2011 in seguito al trasferimento della sede sociale da Innsbruck a Bolzano, lo scopo sociale di BBT SE, prima limitato alle attività di indagine geologica, progetta-

RkJQdWJsaXNoZXIy Mjc1MzM=