BBT - Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2018

48 RELAZIONE SULLA GESTIONE Le principali misure implementate in Italia sono state: • realizzazione ed esercizio di impianti di trattamento delle acque di lavorazione e di drenaggio dalle gallerie, per tutelare le acque superficiali dagli impatti derivanti dalla reimmissione di tali acque reflue; • gestione delle terre e rocce da scavo per prevenirne la contaminazione e massimizzarne il riutilizzo ove possibile; • gestione delle acque meteoriche al fine di prevenirne la contaminazione ma anche, ove possibile, favorirne la reimmissione nel ciclo idrologico naturale; • realizzazione ed esercizio di nastri trasportatori e di ferrovia decauville, per limitare l’uso di mezzi a motore a scoppio, evitando così emissioni di gas di scarico, polvere, rumore e aumento del traffico sulla viabilità ordinaria; • realizzazione di viabilità dedicata all’interno dei cantieri, con collegamenti autostradali specifici per i cantieri di BBT SE; • provvedimenti nella fase realizzativa contro l’emissione di polveri; • provvedimenti nella fase realizzativa contro l’emissione di rumore; • protezioni delle aree di cantiere da rischi naturali (debris flow e alluvioni, caduta massi); • realizzazione di impianti di betonaggio con ricircolo dell’acqua; • realizzazione di impianti di lavaggio ruote con ricircolo dell’acqua; • realizzazione, ove possibile, degli impianti di cantiere (betonaggi, frantumazione, ecc.) in sotterraneo, al fine di minimizzare l’emissione di rumore all’esterno; • rinverdimento dei portali delle gallerie; • ulteriori misure di mitigazione nelle aree di cantiere per tutta la durata delle relative attività. Sul territorio austriaco sono state eseguite misure di prevenzione ambientale analoghe a quelle sopra descritte, che sono state attuate a valle delle autorizzazioni rilasciate dagli enti competenti in tema di “Protezione delle Acque, Foreste e Natura”. BBT SE cerca di ridurre al minimo gli impatti sulla natura e sull’ambiente. A tal fine, gli imbocchi delle gallerie sono inseriti nel paesaggio con cura e attenzione e i depositi sono ubicati nelle vicinanze delle gallerie di accesso. Vicino ai cantieri sono stati realizzati nuovi punti di nidificazione e alimentazione per la fauna locale, per ridurre eventuali impatti negativi sulla stessa. Inoltre, sia in Italia che in Austria, sono stati completati progetti di rinverdimento e di piantumazione delle pareti in calcestruzzo proiettato e delle scarpate rocciose presso i portali delle gallerie e le finestre laterali di accesso ai tunnel. Presso tali aree, inoltre, sono stati eseguiti interventi di rinverdimento con specie autoctone, particolarmente resistenti, tuttora oggetto di sorveglianza e manutenzione, ove necessario. Nel 2018, nell’ambito del piano di tutela del paesaggio, in Austria sono state attuate misure di ampia portata, conformemente al decreto del Presidente della Giunta Provinciale e del governo provinciale tirolese del 17/10/2017, U-NSCH-11/20/158-2017 e U-ABF-6/26/87-2017 e U-ABF-6/27/203-2017. Sono state realizzate misure di compensazione ecologica forestale e misure di piantumazione e di rinverdimento su una superficie totale di oltre 112.000 m2.

RkJQdWJsaXNoZXIy Mjc1MzM=