7 INTRODUZIONE Attraverso il portale i treni percorreranno il nuovo tracciato da Fortezza a Innsbruck, più corto rispetto alla linea storica di 20 km, pianeggiante e adatto alle future esigenze trasportistiche europee di viaggiatori e merci. La Galleria di base del Brennero è la nave ammiraglia tra le opere infrastrutturali europee: raccordandosi alla esistente circonvallazione ferroviaria di Innsbruck, la galleria raggiungerà una lunghezza complessiva di 64 km. Essa permetterà di realizzare l’auspicato trasferimento del traffico pesante transalpino dalla strada alla rotaia. La Galleria di base del Brennero Un’opera strategica che, collegando l’Italia con l’Austria e riducendo i tempi di viaggio attraverso le Alpi, offrirà nuove prospettive al traffico merci e aprirà nuovi orizzonti ai viaggi ferroviari per passeggeri. Questa è la missione della Galleria di base del Brennero che fa parte del corridoio TEN-T ScandinaviaMediterraneo. Proprio in virtù della sua posizione chiave su tale corridoio, infatti, il Brennero è il passo più intensamente trafficato di tutto l’arco alpino. La realizzazione della Galleria di base del Brennero riveste dunque la massima priorità nel programma di infrastrutturazione nell’Unione Europea. Il sistema delle gallerie La Galleria di base del Brennero è un vero e proprio sistema di gallerie che, oltre alle due gallerie principali comprende un cunicolo esplorativo e quattro gallerie di accesso laterali. Queste ultime sono ubicate ad Ampass, Ahrental e Wolf in territorio austriaco ed a Mules in Italia, e collegano la superficie con le gallerie principali sotterranee. Durante la fase di costruzione, le gallerie di accesso svolgono una funzione logistica, ovvero vengono utilizzate sia per il trasporto del materiale di scavo ai depositi esterni, sia per rifornire i cantieri sotterranei di materiali ed attrezzature necessarie per eseguire le lavorazioni (calcestruzzo, ferro, conci prefabbricati). La configurazione del progetto prevede due gallerie principali a binario singolo, con un’interasse che varia da 40 a 70 m. Ogni 333 m, queste gallerie saranno collegate da cunicoli trasversali denominati by-pass che, oltre a garantire una via di esodo tra di esse, consentono l’alloggiamento degli impianti e delle vasche antincendio. Il cunicolo esplorativo, invece, si estende da un’estremità all’altra dell’area di progetto e si colloca in posizione centrale, ad una profondità di 12 m sotto le gallerie principali. Il cunicolo esplorativo fornirà informazioni geologiche, fungerà da galleria logistica durante la fase di costruzione e sarà utilizzato come galleria di servizio, per lo svolgimento delle attività di manutenzione e di drenaggio delle acque durante la fase di esercizio. Complessivamente il progetto prevede lo scavo di 230 km tra cunicoli e gallerie.
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