Der Brenner Basistunnel

1 RELAZIONE SULLA GESTIONE 1 8 POLITICA AMBIENTALE La realizzazione della Galleria di base del Brennero rientra tra gli obiettivi comunitari in materia di trasporti e ambiente quale opera prioritaria della zona alpina I macro effetti sull’ambiente derivanti dalla realizzazione della Galleria includono la riduzione del traffico su gomma, la riduzione delle emissioni sonore, atmosferiche, e le conseguenti ricadute positive sul bilancio della CO2 e sul clima La politica ambientale attuata nell’ambito della realizzazione della Galleria di base del Brennero deve essere commisurata alla natura e alla scala dell’opera; a tal fine essa è stata contestualizzata attraverso l’individuazione di obiettivi ambientali che il progetto si prefigge di raggiungere in termini, ove possibile, anche quantitativi, in linea con le politiche ambientali a livello europeo Tali obiettivi sono stati individuati nell’ambito della progettazione dell’opera e ulteriormente specificati nell’ambito dell’iter autorizzativo a cui essa è stata sottoposta Le misure volte alla salvaguardia dell’ambiente sono state innanzitutto individuate sulla base dei risultati della valutazione di impatto ambientale del progetto della Galleria di base del Brennero, portata a termine sia in Italia che in Austria Tali misure vengono messe in atto nell’esecuzione dell’opera, nell’ambito dei diversi lotti costruttivi in fase di realizzazione, e tenute sotto controllo mediante il monitoraggio ambientale finalizzato anche a verificarne l’efficacia In tale contesto, nel corso dell’anno 2020, BBT SE ha proseguito, nei suoi cantieri, l’implementazione delle misure ambientali definite nella precedente fase di progettazione e autorizzativa Monitoraggio ambientale In Italia, nel corso dell’anno 2020, è proseguita l’attuazione di dettagliati piani di monitoraggio ambientale, sulla base di un progetto di monitoraggio generale già sviluppato nella fase di proget- tazione definitiva e poi ulteriormente dettagliato in seno alla progettazione esecutiva, attraverso i progetti di monitoraggio ambientale specifici per i singoli lotti costruttivi “Mules 2-3” e “Sottoat- traversamento Isarco” e per il sublotto “Nuova viabilità di accesso Riol” a Fortezza Il progetto di monitoraggio riguarda tutte le componenti ambientali, sulle quali la realizzazione dell’opera potrebbe comportare degli impatti Tutte le componenti ambientali influenzate dalla costruzione dell’opera (ambiente sociale, paesaggio, flora e fauna, ecosistemi, caccia e pesca, aria, acque ipogee, acque di falda nelle aree di cantiere, acque superficiali – idromorfologia e qualità delle acque, suolo, sottosuolo, compatibilità elettromagnetica, inquinamento luminoso, rumore, vibrazioni, beni culturali, ambiente sociale, rifiuti, terre e rocce di scavo) vengono quindi monitorate al fine di acquisire dati durante la fase di costruzione, e di rilevare situazioni non previste e/o criticità ambientali per poter predisporre ed attuare tempestivamente eventuali azioni correttive Oltre alle varie misure ambientali e alle attività di misura di tutti i valori di immissione, vengono regolarmente eseguite attività di ispezione e supervisione ecologica di tutte le aree di cantiere, nonché di auditing dei sistemi di gestione ambientale La fase attuale del monitoraggio ambientale è quella in corso d’opera, i cui obiettivi sono: - documentare l’evolversi della situazione ambientale rispetto allo stato rilevato ante operam con lo scopo di verificare che la dinamica dei fenomeni ambientali sia coerente con le previsioni dello studio d’impatto ambientale; - segnalare il manifestarsi di eventuali emergenze ambientali, affinché sia possibile inter- 44

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