Bilancio di Esercizio al 31 Dicembre 2017

45 RELAZIONE SULLA GESTIONE Le principali misure adottate in Italia sono state: • realizzazione ed esercizio di impianti di trattamento delle acque di lavorazione e di drenaggio dalle gallerie, per tutelare le acque superficiali dagli impatti derivanti da tali acque reflue; • gestione delle terre e rocce da scavo per prevenirne la contaminazione e massimizzarne il riutilizzo ove possibile; • gestione delle acque meteoriche al fine di prevenirne la contaminazione ma anche, ove possibile, favorirne la reimmissione nel ciclo idrologico naturale; • realizzazione ed esercizio di nastri trasportatori e di ferrovia decauville, per evitare l’uso di mezzi a motore a scoppio, evitando così emissioni di gas di scarico, polvere, rumore e aumento di traffico sulla viabilità ordinaria; • realizzazione di viabilità dedicata all’interno dei cantieri con collegamenti autostradali specifici dei cantieri BBT SE; • provvedimenti nella fase realizzativa contro l’emissione di polveri; • provvedimenti nella fase realizzativa contro l’emissione di rumore; • protezioni delle aree di cantiere da rischi naturali (debris flow e alluvioni, caduta massi); • realizzazione di impianti di betonaggio con ricircolo dell’acqua; • misure di mitigazione provvisorie nelle aree di cantiere. Sul territorio austriaco sono state eseguite le medesime misure di prevenzione ambientale sopra descritte, che sono state attuate a valle delle autorizzazioni rilasciate dagli enti competenti in tema di “Protezione delle Acque, Foreste e Natura”. In generale, BBT SE cerca di ridurre al minimo gli interventi sulla natura e gli impatti sull’ambiente. Per tale motivo, gli imbocchi delle gallerie sono inseriti nel paesaggio con cura e attenzione e i depositi sono ubicati nelle vicinanze delle gallerie di accesso. Vicino ai cantieri sono stati realizzati nuovi punti di nidificazione e alimentazione per la fauna locale, per evitare ogni impatto negativo sulla stessa. Inoltre, sia in Italia sia in Austria, sono in corso di esecuzione avanzata progetti di rinverdimento e di piantuma- zione delle pareti in cls proiettato e delle scarpate rocciose presso i portali delle gallerie e le finestre laterali di accesso ai tunnel. Essi sono stati, inoltre, oggetto di interventi di rinverdimento con specie autoctone, partico- larmente resistenti. 1.8.3 COMPENSAZIONI AMBIENTALI Questo tipo di misure hanno lo scopo di compensare eventuali impatti residui, causati dall’opera, che non è possibile mitigare. A tal fine, è stato stabilito un programma di misure di compensazione che individua specifici interventi per tutto il territorio di progetto, i quali mirano a compensare sia impatti residui transitori durante la fase di costruzione che impatti residui permanenti, come l’occupazione delle limitate aree dei portali e delle strade di accesso. La distribuzione degli interventi di compensazione programmati nell’ambito di progetto e del potenziale di compensazione fra impatti nei confronti dell’ambiente e dell’ecologia e dell’uomo realizza un buon compro-