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Attualmente vi sono quattro cantieri attivi, uno sul territorio italiano e tre sul territorio austriaco. Cliccando su un lotto potrete visualizzarne la descrizione, la planimetria e la galleria fotografica.
Gli stati di avanzamento delle singole opere di galleria nei rispettivi lotti di costruzione vengono aggiornati regolarmente. Una rappresentazione grafica mostra il rispettivo stato di avanzamento lavori.
I lavori nel lotto "H21 Gola del Sill", iniziati ad agosto 2020 e la cui conclusione è prevista per la fine del 2024, creeranno il collegamento tra l'estremità nord della Galleria di Base del Brennero e la stazione centrale di Innsbruck. La Gola del Sill si trova a sud di Innsbruck, adiacente al noto trampolino olimpico Bergisel ed è un'area ricreativa molto apprezzata tra la popolazione locale.
In questo lotto di costruzione, dove si trova il portale nord della Galleria di Base del Brennero, viene realizzato un tratto lungo ca. 600 m, con allestimento di ponti e di una galleria preliminare, e interventi d'ingegneria fluviale, realizzazione strade e, una volta completato il lotto, verranno eseguiti i lavori di riqualificazione naturalistica. I costi di costruzione per questo tratto sono stimati a 60,1 milioni di euro; i lavori saranno eseguiti da "Porr Bau GmbH", con sede a Kematen.
A differenza degli altri lotti lavori nell'area austriaca di progetto, ove i lavori vengono eseguiti prevalentemente in sotterraneo, nell'area in oggetto la maggior parte dei lavori avviene in superficie.
Per questo motivo, e per la vicinanza alla città di Innsbruck, i lavori si svolgeranno 'solo' durante il giorno. Le opere principali che caratterizzano la sezione della "Gola del Sill" sono: una parete di sostegno lunga circa 290 m, una galleria preliminare lunga circa 130 m realizzata in artificiale (Galleria Silltal), due cavalcavia ferroviari con struttura reticolare in acciaio sopra il torrente Sill, il portale nord della Galleria di Base del Brennero e, infine, un tratto di galleria lungo 130 m nella roccia solida adiacente (galleria Viller Berg). L'abbattimento del diaframma avverrà da sud attraverso il lotto di costruzione partner H41.
Inoltre, devono essere realizzati interventi di ingegneria fluviale per proteggere da eventi di acqua alta e consentire il passaggio della fauna ittica. Sono previsti lavori di riqualificazione paesaggistica e ai sentieri per integrare l'area ricreativa della Gola del Sill nella rete esistente di sentieri escursionistici, al fine di renderla nuovamente accessibile al pubblico una volta terminati i lavori di costruzione. Nonostante la tratta sia relativamente breve, questo lotto lavori prevede dunque interventi costruttivi molto complessi.
La tratta si snoda attraverso la Gola del Sill che, essendo stretta, è anche complessa dal punto vista logistico-costruttivo.La zona è caratterizzata dalla presenza di numerose infrastrutture nelle immediate vicinanze, come l'autostrada A12 della valle dell'Inn, l'autostrada A13 del Brennero con il famoso ponte ad arco, la centrale elettrica "Untere Sill" di proprietà delle aziende municipalizzate "Innsbrucker Kommunalbetriebe", il museo "Tirol Panorama" (Bergisel), nonché la linea ferroviaria storica di ÖBB, con la galleria Bergisel.
L'area della gola del torrente Sill, in gran parte preservata nel suo stato naturale, è una meta molto frequentata dagli abitanti di Innsbruck ed è raggiungibile attraverso una rete di sentieri escursionistici. Per rendere accessibile alla popolazione la Gola del Sill anche durante i lavori, è stato appositamente allestito un sentiero alternativo. Inoltre, ai fini di un migliore orientamento, è stata installata una segnaletica indicante i percorsi, e nei punti di accesso nelle vicinanze del cantiere sono stati installati dei pannelli informativi.
Nel campo lavori propriamente detto è già avvenuta la nuova costruzione del ponte stradale di accesso sopra il Sill, lungo 42 m. A primavera 2022 è stata ultimata la demolizione del vecchio ponte di accesso, e tutti gli interventi di ingegneria fluviale sono stati conclusi. Con lo smantellamento dello stramazzo AGA, è stato nuovamente consentito alla fauna ittica di risalire la corrente.
Alla fine di ottobre 2021 ha avuto luogo il primo colpo simbolico di piccone delle gallerie principali verso sud. Poco dopo è iniziato lo scavo in tradizionale nel futuro imbocco nord della Galleria di Base del Brennero. Da maggio 2022 sono stati scavati entrambi i tratti di galleria di linea del Viller Berg, lunghi circa 130 m.
Il 17 settembre 2024 ha avuto luogo l’abbattimento del diaframma, nella galleria di linea est, tra i due lotti costruttivi austriaci "H21 Gola del Sill" e "H21 Gola del Sill".
Ad aprile 2024 sono stati completati i lavori di getto di calcestruzzo e di riempimento della parete di sostegno sulla sponda in orografica sinistra del fiume. In futuro, questo tratto sarà attraversato dai binari che collegheranno la Galleria di Base del Brennero alla stazione ferroviaria di Innsbruck.
I lavori di betonaggio per la galleria Silltal sono stati completati a cavallo dell'anno 2024. La galleria è stata quindi nuovamente ricoperta con il materiale in precedenza rimosso, e durante l’estate la copertura è stata rinverdita con vegetazione autoctona. Inoltre, è già stata realizzata la maggior parte dei sentieri, per rendere la Gola del Sill facilmente accessibile una volta completati i lavori di costruzione.
Durante l’estate 2024 sono state realizzate le opere di completamento su entrambi i ponti ferroviari sopra il torrente Sill, come le travi in acciaio, il rivestimento antincendio e le piastre di fondo per i binari ferroviari.
A fine 2022 è stato inoltre realizzato un ponte pedonale in calcestruzzo precompresso lungo 55 m sul torrente Sill, che in futuro sarà parte della rete di percorsi escursionistici della Gola del Sill.
• Realizzazione di sentieri di collegamento alla rete di sentieri esistente nella Gola del Sill. Inoltre, è in corso di realizzazione una piattaforma panoramica sopra la galleria Silltal che permetterà di ammirare la gola del torrente Sill e il portale nord della Galleria di Base del Brennero.
• Betonaggio di banchine e cavidotti per il futuro esercizio ferroviario
• Esecuzione di lavori finali e di montaggio, come l'installazione di ringhiere sulle strutture e sui sentieri, in modo da completare i lavori, come previsto, per la fine del 2024.
• L'imbocco della galleria "Viller Berg" è anche il portale nord del BBT. Qui il BBT si snoda verso sud fino a Fortezza, per una lunghezza di 55 km, esclusivamente all'interno della montagna. In primavera saranno conclusi gli ultimi lavori presso la struttura del portale, come il getto di calcestruzzo della delimitazione laterale.
• Due tratti in galleria, lunghi 130 metri ciascuno, all’interno della montagna “Viller Berg”, che si snodano fino all’ammasso roccioso. Quest’opera include l’allacciamento e la messa in sicurezza permanente del pendio.
• Lavori di messa in sicurezza del pendio per la galleria Silltal e la galleria Viller Berg.
• La galleria preliminare “Silltal”, lunga ca. 130 m, che attraversa il versante est del monte Isel (Bergisel), presenta una sezione scatolare in calcestruzzo armato realizzata in artificiale, compreso il portale nord e quello sud. Una volta completati i lavori di betonaggio, la galleria sarà ricoperta e rinverdita entro il mese di agosto 2024, per ripristinare lo stato originario.
• Due ponti ferroviari sul Sill, uno per il binario est e uno per il binario ovest. Entrambi i ponti sono stati realizzati in acciaio con struttura a graticcio aperta. Per il ponte sul binario è stata inoltre realizzata una sovrastruttura chiusa in cemento armato per evitare un cortocircuito d'aria in caso d'incendio.
• Una parete di sostegno in cemento armato vicino al Sill, lunga ca. 200 m e alta più di 9 m, poggiante su pali trivellati. È qui che passa la linea ferroviaria tra la stazione centrale di Innsbruck e il portale nord del BBT in superficie. Dopo il riempimento del muro di contenimento con materiale di scavo locale, sono stati realizzati un canale di drenaggio per i futuri binari ferroviari, il collegamento all'estremità settentrionale del lotto di costruzione verso l'area urbana, ed è avvenuta l'installazione di ringhiere.
• La vasca di ritenuta per liquidi pericolosi e il collettore cavi. Due opere che garantiscono l’esercizio ininterrotto dell’infrastruttura. Il collettore cavi alimenta gli impianti elettrici della galleria. I liquidi che fuoriescono in caso di emergenza vengono raccolti nella vasca di ritenuta per liquidi pericolosi e possono quindi essere smaltiti senza intoppi.
• Un nuovo ponte stradale di accesso alla Gola del Sill.
• Il ponte pedonale sopra il torrente Sill come collegamento dei sentieri dalla città all’area ricreativa della Gola del Sill.
• 350 m di interventi d’ingegneria fluviale per far sì che il torrente Sill scorra nel modo più naturale ed ecologico possibile.
• L'ex stramazzo "AGA-Wehr" è stato rimosso nel 2021, e sostituito da un alveo per il passaggio dei pesci.
Un aspetto fondamentale del lotto lavori è garantire il passaggio della fauna ittica del Sill. Lo stramazzo AGA all'ingresso della Gola di Sill, con un'altezza di caduta di circa 8 m, è stato rimosso nel 2021 e sostituito da una rampa lunga circa 350 m con un solco di profondità a meandro in cui l'acqua scorre costantemente anche nei periodi di magra. Durante questi interventi d'ingegneria idraulica, il corso del torrente è stato spostato di circa 8 m ad est, in modo da guadagnare spazio sufficiente sul lato ovest per ospitare la parete di sostegno e la nuova linea a doppio binario che si sviluppa qui. Le scarpate ripariali sono state realizzate in modo tale da garantire sicurezza in caso di piena e stabilità a lungo termine e sono state sottoposte a rinaturazione.
Grazie a idonei interventi di riqualificazione paesaggistica e al ripristino delle forme originarie del terreno come, ad esempio, la copertura della galleria Silltal alla fine dei lavori, compresa la piantumazione di alberi e di arbusti autoctoni tipici, s’intende ripristinare lo stato naturale originario della Gola del Sill.
Galleria principale est (completata) | ||
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Avanzamento 120 m | Lunghezza 120 m | Sezione trasversale 100 m² |
Galleria principale ovest (completata) | ||
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Avanzamento 130 m | Lunghezza 130 m | Sezione trasversale 100 m² |
A metà gennaio 2022 è partita la cantierizzazione di questo lotto di costruzione. A luglio 2022 sono cominciati i lavori di scavo in direzione Innsbruck con l'abbassamento della soletta del camerone trasversale.
Il lotto di costruzione H41 Gola del Sill-Pfons si trova nell'area settentrionale del BBT tra la Gola del Sill nei pressi di Innsbruck e la località di Pfons. Come accesso principale viene utilizzata la discenderia di Ahrental, già realizzata con il lotto di prospezione E41 "Ahrental". I lavori nel lotto vengono eseguiti sulla base dei lavori del precedente lotto H33 "Tulfes-Pfons".
L'aggiudicazione del lotto di costruzione H41 "Gola del Sill-Pfons" è avvenuta il 17/11/2021 a favore dell'ATI H41 Sillschlucht-Pfons, composta dalle società Implenia Österreich GmbH, Implenia Schweiz AG, Webuild S.p.A, csc costruzioni sa. L'importo offerto dall'associazione di offerenti è pari a 651 milioni di euro.
Nell'ambito di questo lotto costruttivo entro l'estate 2028 verranno realizzati, complessivamente, circa 22,5 km di galleria principale e 38 cunicoli trasversali di collegamento, lunghi complessivamente circa 2,3 km. Per continuare a garantire che l'intero progetto progredisca nel modo più rapido possibile, sono stati aggiunti tre km di gallerie principali nell'area di progetto "Gola del Sill-Pfons", confinante con il lotto di costruzione H53 "Pfons-Brennero".
I lavori comprendono sostanzialmente le seguenti opere:
Inoltre è stata messa a gara, in opzione, la seguente prestazione:
Opere attualmente in corso:
Lavori di realizzazione ultimati:
Gallerie di linea SUD: Scavo meccanizzato | ||
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Avanzamento 10.711 m | Lunghezza 16.594 m | Sezione trasversale 85 m² |
Gallerie di linea SUD e cameroni montaggio TBM: Scavo in tradizionale (completati) | ||
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Avanzamento 258 m | Lunghezza 258 m | Sezione trasversale 82-210 m² |
Gallerie di linea NORD: Scavo in tradizionale | ||
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Avanzamento 5.065 m | Lunghezza 5.746 m | Sezione trasversale 70 m² |
Gallerie trasversali | ||
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Avanzamento 1.280 m | Lunghezza 2.260 m | Sezione trasversale 30-70 m² |
Fermata di emergenza Innsbruck, scavo rimanente (completati) | ||
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Avanzamento 702 m | Lunghezza 702 m | Sezione trasversale 15-100 m² |
Tutti i lavori nel lotto di costruzione in oggetto sono conclusi dalla fine di settembre 2021.
Questo lotto è stato affidato all'ATI Strabag SE / Webuild S.p.A. (già Salini-Impregilo) che nel corso dell'estate 2014 ha ricevuto l'incarico:
Il lotto si compone delle seguenti opere:
Cunicolo di soccorso
Il cunicolo di soccorso è stato realizzato in parallelo alla circonvallazione ferroviaria di Innsbruck, per una lunghezza di 9,7 km e con una sezione di scavo di ca. 35 m². Lo scavo è stato effettuato in tradizionale con tre fronti di scavo contemporanei: da Tulfes verso ovest e dalla galleria di accesso di Ampass verso est e verso ovest. Il cunicolo di soccorso è stato ultimato nell'estate 2017.
Gallerie principali
Lo scavo delle gallerie principali è stato eseguito con metodo tradizionale, secondo il nuovo metodo austriaco per la costruzione di gallerie. In data 19.03.2015 il Commissario Europeo per i Trasporti Violeta Bulc ha ufficialmente avviato i lavori di scavo delle gallerie principali. Alla ceremonia erano presenti anche i Ministri ai Trasporti delle 7 regioni alpine (Austria, Italia, Germania, Svizzera, Francia, Liechtenstein, Slovenia). In questo tratto sono stati realizzati ca. 6 km di gallerie principali con una sezione di ca. 70 m².
Galleria d'interconnessione BBT - Circonvallazione di Innsbruck
Dall'estate 2015 sono stati eseguiti lavori su entrambe le gallerie d'interconnessione tra la Galleria di Base del Brennero e l'esistente circonvallazione di Innsbruck. Le gallerie d'interconnessione sono state scavate in tradizionale, con una sezione di ca. 115 m². Lo scavo è stato completato nella primavera 2017.
Cunicolo esplorativo
Il lotto lavori Tulfes-Pfons ha compreso la realizzazione del tratto di cunicolo esplorativo tra il nodo strutturale di Ahrental ed il territorio comunale di Steinach am Brenner. La fresa di scavo con gripper (TBM), lunga 200 metri, è stata avviata il 26/09/2015 e, fino al 06/07/2020, ha scavato ca. 16,7 km in direzione sud. Dalla esecuzione della rottura del diaframma, il lotto lavori è collegato al lotto Pfons-Brennero.
Riempimento della voragine "Iris"
Si tratta di una cavità apertasi nel corso dei lavori di scavo del cunicolo esplorativo in una zona di faglia. È stato necessario riempire la voragine attraverso iniezioni di malta cementizia a partire da un cunicolo d'iniezione al fine di escludere effetti negativi sull'intero sistema galleria. Nell'ambito di questi interventi di risanamento, le canne principali nella zona della faglia sono state scavate dal luglio 2020 a maggio 2021 anticipatamente per brillamento attraverso un intervento ausiliario dal cunicolo esplorativo per evitare ulteriori interferenze con l'arrivo successivo delle frese di scavo.
Tutti i lavori nel lotto di costruzione in oggetto sono conclusi da dicembre 2023.
A febbraio 2022 è partito il lotto Hochstegen con le attività di cantierizzazione a Wolf. In data 4 maggio 2022 ha avuto luogo il primo colpo di piccone nel lotto di costruzione.
Il lotto di costruzione H52 "Hochstegen" nel comune di Steinach am Brenner è una parte del precedente lotto di costruzione H51 "Pfons-Brennero", che è stato nuovamente progettato. Questa precedente sezione di progetto è stata suddivisa in diversi lotti di costruzione al fine di garantire una prosecuzione dei lavori il più rapida ed efficiente possibile in termini di avanzamento complessivo del progetto. La galleria di accesso Wolf viene utilizzata come accesso principale.
Il lotto di Hochstegen si trova in una zona caratterizzata da condizioni geologiche estremamente complesse. Per circa 500 metri si trovano in prevalenza strati acquiferi di roccia carbonatica. Per questo motivo, i lavori di scavo in galleria in questa zona sono particolarmente impegnativi. L'incarico per i lavori nel lotto di costruzione H52 "Hochstegen" è stato conferito in data 15/12/2021 all'impresa Swietelsky Tunnelbau GmbH & Co KG. L'importo dell'offerta ammonta a circa 102 milioni di Euro, il tempo di costruzione stimato è di 23 mesi.
Il fulcro del lotto lavori è lo scavo del cunicolo esplorativo verso sud attraverso la cosiddetta "zona di Hochstegen", dove l'avanzamento avviene con la protezione di iniezioni impermeabilizzanti e di stabilizzazione preventive.
I lavori comprendono sostanzialmente le seguenti opere:
Lavori di realizzazione ultimati
Assistenza idrogeologica durante la costruzione e un monitoraggio delle risorse idriche:
Grazie a provvedimenti di ottimizzazione nell'ammasso roccioso sotto forma di iniezioni si intende evitare sia il verificarsi di venute d'acqua che un abbassamento dei livelli d'acqua nell'area rigidamente protetta "alta Venntal" e "alta Varseltal-sito Natura 2000" e si intende ridurre significativamente l'entità delle venute d'acqua.
Gallerie principali (completate) | ||
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Avanzamento 3.026 m | Lunghezza 3.026 m | Sezione trasversale 60-80 m² |
Cunicolo esplorativo (completato) | ||
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Avanzamento 863 m | Lunghezza 863 m | Sezione trasversale 60 m² |
Posto di comunicazione e cunicoli traversali (completati) | ||
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Avanzamento 970 m | Lunghezza 970 m | Sezione trasversale 25-30 m² |
Il 4 aprile 2023, è stata disposta l'aggiudicazione per il lotto di costruzione "H53 Pfons-Brennero" a favore di un raggruppamento temporaneo d'imprese composto da Porr Bau GmbH, Marti GmbH Austria e Marti Tunnel AG Svizzera.
Con questo affidamento, è stato assegnato l'incarico per i lavori di realizzazione delle gallerie dell'ultimo lotto di costruzione della Galleria di Base del Brennero. L'importo contrattuale per quello che attualmente è il più grande lotto di costruzione sul territorio austriaco ammonta a 959 milioni di euro. La durata dei lavori per questa sezione del progetto è stimata in 70,5 mesi.
I lavori di costruzione in questo lotto sono iniziati il 04/05/2023. Contestualmente, è stato avviato anche il processo di ordinazione delle due frese meccaniche (TBM) per questo lotto. Le due TBM percorreranno circa 7,6 km per ogni canna di galleria principale (un totale di circa 15,2 km). In seguito all’ordinazione, la consegna e il montaggio, il 18 settembre 2024 le due TBM Wilma e Olga hanno iniziato lo scavo in direzione nord.
I lavori di scavo secondo il sistema “NATM” (New Austrian Tunnelling Method, scavo in tradizionale) in direzione sud fino al confine di stato del Brennero sono iniziati molto prima. Essi sono stati avviati nel marzo 2024.
Nel tratto sud del lotto di costruzione H53 Pfons-Brennero, i minatori dovranno realizzare un tratto di circa 5 km per ogni galleria di linea (10 km in totale). Contestualmente, proseguiranno i lavori di scavo nel cunicolo esplorativo, dove i minatori si troveranno alle prese con un tratto di avanzamento di circa 1,3 km.
In parallelo agli avanzamenti a nord e a sud del lotto di costruzione, verranno scavati 37 cunicoli trasversali di circa 70 m ciascuno, ossia 2.590 m.
Dopo il completamento dei lavori di scavo nel rispettivo tratto, nell'intera areasi procederà ai lavori di rivestimento, dal confine del lotto al lotto di costruzione H41 Gola del Sill-Pfons fino al confine di Stato del Brennero, nonché nella galleria di accesso di Wolf.
Il lotto di costruzione comprende i seguenti lavori di scavo:
Il lotto di costruzione comprende i seguenti lavori di rivestimento definitivo:
• Scavo in tradizionale galleria principale ovest in direzione sud
• Scavo in tradizionale galleria principale est in direzione sud
• Scavo in tradizionale cunicolo esplorativo in direzione sud
• Avanzamento galleria principale est in direzione nord con TBM Olga
• Avanzamento galleria principale ovest in direzione nord con TBM Wilma
Gallerie di linea NORD: Scavo meccanizzato (TBM) | ||
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Avanzamento 351 m | Lunghezza 15.120 m | Sezione trasversale 85 m² |
Gallerie di linea SUD: Scavo in tradizionale | ||
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Avanzamento 3.455 m | Lunghezza 9.525 m | Sezione trasversale 80 m² |
Gallerie trasversali: Scavo in tradizionale | ||
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Avanzamento 280 m | Lunghezza 2.100 m | Sezione trasversale 30 m² |
Cunicolo esplorativo: Scavo in tradizionale | ||
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Avanzamento 313 m | Lunghezza 1.650 m | Sezione trasversale 60 m² |
Nell'ambito del lotto costruttivo "Lineamento Periadriatico", nel periodo tra ottobre 2011 e luglio 2015, sono stati scavati 3,7 km delle gallerie principali e 1,5 km del cunicolo esplorativo e si è attraversato il cosiddetto Lineamento Periadriatico, una delle zone di faglia più significative dell'arco alpino. Con la conclusione di questo lotto si sono create le condizioni logistiche per affrontare il successivo lotto denominato "Mules 2-3".
Tale lotto è stato avviato a settembre 2016 ed è il più grande della Galleria di Base del Brennero. Il lotto Mules 2-3 è stato affidato per 993 milioni di euro al raggruppamento costituito da Webuild S.p.A., Ghella S.p.A., Oberosler Cav Pietro S.r.l. (fino a giugno 2018), Cogeis S.p.A. e PAC S.p.A.
"Mules 2-3" si estende dal lotto costruttivo del "Sottoattraversamento Isarco", a sud, fino al confine di Stato. Al termine dei lavori, saranno stati scavati 39,95 km di gallerie di linea e 14,8 km di cunicolo esplorativo, la fermata di emergenza di Trens con la relativa galleria di accesso, ed i cunicoli trasversali, che collegheranno le gallerie principali ogni 333 metri. Una volta terminato "Mules 2-3", tutti i lavori di scavo in territorio italiano saranno completati.
Il 24/11/2021, dopo 14 chilometri e 3,5 anni di scavo, nel cunicolo esplorativo verso nord, la fresa meccanica "Serena" ha raggiunto il traguardo al confine di Stato. È la prima volta che lo scavo di una galleria del BBT raggiunge il Brennero, e ciò rappresenta un evento storico.
Con la rottura del diaframma in data 19/05/2022 i lotti "H61 Mules" e "H71 Sottoattraversamento Isarco", una volta divisi, sono ora uniti.
Il 30/03/2023, dopo 14 chilometri di scavo nella galleria principale est in direzione nord nell'arco di quattro anni, la fresa meccanica "Virginia" è arrivata a destinazione. Raggiungendo il confine del lotto costruttivo al Brennero, "Virginia" è stata la prima fresa in una galleria principale a concludere con successo il suo percorso.
Fermata di emergenza di Trens
I lavori di scavo per la realizzazione del collegamento della galleria di accesso di Mules con la futura fermata di emergenza di Trens sono iniziati nel gennaio 2017 e terminati nel mese di giugno 2020. La galleria, caratterizzata da una sezione di scavo di circa 80 m2, si estende per una lunghezza complessiva di 3,8 km. Attualmente è in fase di ultimazione la posa dei rivestimenti definitivi della fermata di emergenza.
Gallerie principali
Il 13 marzo 2017 sono iniziati i lavori di scavo delle gallerie di linea in direzione nord, verso il confine di Stato. Dopo circa 0,8 km è stata completata la tratta di scavo con metodo tradizionale ed è stato avviato lo scavo con metodo meccanizzato tramite l'impiego di due TBM doppio scudate.
La TBM “Flavia” sta scavando la galleria di linea ovest e dista circa 1,1 km dal confine di Stato.
La TBM “Virginia” ha concluso, lo scorso 30 marzo 2023, lo scavo della galleria di linea est e ha raggiunto il Brennero.
In direzione sud, lo scavo in tradizionale è stato avviato nel mese di aprile 2017 ed è terminato, per entrambe le gallerie di linea, nell’ottobre 2020.
Attualmente è in fase di ultimazione la posa dei rivestimenti definitivi lungo la galleria di accesso e la fermata di emergenza di Trens, oltre alla realizzazione dei rivestimenti nella tratta di cunicolo esplorativo scavato in tradizionale. Inoltre è stata conclusa la galleria artificiale all'interno del camerone logistico est.
Accesso alla fermata di emergenza (completato) | ||
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Avanzamento 3.805 m | Lunghezza 3.805 m | Sezione trasversale 80 m² |
Gallerie principali | ||
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Avanzamento 38.885 m | Lunghezza 39.950 m | Sezione trasversale 85 m² |
Cunicolo esplorativo (completato) | ||
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Avanzamento 14.813 m | Lunghezza 14.813 m | Sezione trasversale 35 m² |
Gallerie trasversali, gallerie di sicurezza e logistica | ||
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Avanzamento 5.426 m | Lunghezza 6.394 m | Sezione trasversale 26-56 m² |
Tutti i lavori nel lotto di costruzione in oggetto sono conclusi da dicembre 2023.
Il lotto più meridionale della Galleria di Base del Brennero, del valore di 301 milioni di Euro, è stato affidato a ottobre del 2014 al consorzio RTI Isarco s.c.a.r.l. composto da Webuild Italia S.p.A. (già Salini-Impregilo), Strabag AG, Strabag S.p.A., Consorzio Integra e Collini Lavori S.p.A. Le opere di questo lotto collegheranno la Galleria di Base con la linea ferroviaria storica del Brennero e la stazione di Fortezza. Complessivamente sono stati realizzati 4,5 km di gallerie principali e 1,2 km di gallerie di interconnessione con la linea ferroviaria esistente.
La maggior parte dei lavori di questo lotto si è svolta nel fondovalle, prevedendo una serie di interventi all’aperto tra cui rientra il consolidamento del terreno propedeutico allo scavo delle gallerie lungo questo tratto, composto prevalentemente da sedimenti fluvio-glaciali non compatti. Questi interventi di consolidamento del terreno consistono nella tecnica del cosiddetto jet grouting.
Nell’ambito di questo lotto sono state sottoattraversate l’autostrada del Brennero A22, la strada statale SS12, la linea ferroviaria esistente e in particolar modo il fiume Isarco. Per sottoattraversare il fiume è stata utilizzata anche un’altra particolare tecnica di consolidamento del terreno: il congelamento.
In seguito al consolidamento del terreno con la tecnica del jet grouting, sono stati scavati 4 pozzi tramite i quali è stato possibile raggiungere la quota del tracciato delle gallerie, ad una profondità di circa 20-25 metri, da cui sono stati avviati gli scavi in sotterraneo, in direzione nord, con metodo tradizionale.
Fino alla fine del 2016, nell'ambito dei c.d. lavori propedeutici, si è proceduto allo spostamento della strada statale SS12, alla costruzione di un ponte sull'Isarco, un ponte sul Rio Bianco e di un sottopassaggio della linea ferroviaria del Brennero, nonché un collegamento diretto con l'autostrada. Questi lavori hanno dunque permesso di creare lo spazio necessario nel fondovalle per posizionarvi il cantiere e poter eseguire i lavori. Inoltre, il collegamento diretto con l'autostrada ha permesso di evitare il transito dei mezzi attraverso le località della zona.
Con l’abbattimento del diaframma in data 19 maggio 2022 si è ultimato lo scavo delle gallerie principali nel lotto di costruzione Sottoattraversamento Isarco. I lotti "H61 Mules 2-3" e "H71 Sottoattraversamento Isarco", una volta divisi, sono ora uniti, creando di fatto un continuum da Fortezza fino – quasi – al Brennero.
L’8 agosto 2023 sono stati completati i lavori di costruzione delle future gallerie di linea realizzate nel lotto del Sottoattraversamento Isarco. In 8 anni di lavori sono stati realizzati oltre 6 km di gallerie e il relativo rivestimento interno.
Con la sistemazione delle aree esterne del cantiere si concludono tutti i lavori nel lotto costruttivo più meridionale della Galleria di Base del Brennero.
L’obiettivo del processo di “rinaturazione”, in cui vengono piantate oltre 50000 piante, è riportare l’intera area del cantiere Sottoattraversamento Isarco al suo stato originale, a beneficio di tutta la popolazione residente nei pressi dell’area di progetto.
Gallerie principali (già completati) | ||
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Avanzamento 4.478 m | Lunghezza 4.478 m | Sezione trasversale 60-150 m² |
Gallerie di interconnessione (già completati) | ||
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Avanzamento 1.569 m | Lunghezza 1.569 m | Sezione trasversale 60-80 m² |
Gallerie di collegamento, Cunicoli trasversali (già completati) | ||
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Avanzamento 170 m | Lunghezza 170 m | Sezione trasversale 35-45 m² |
Pozzi e Galleria di accesso (già completati) | ||
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Avanzamento 164 m | Lunghezza 164 m | Sezione trasversale 65 m² |