RELAZIONE SULLA GESTIONE
E’ inoltre attivo un Osservatorio Ambientale, che durante l’anno 2012 ha operato nell’ambito
della supervisione dello stato ambientale del territorio interessato dalla realizzazione del
tunnel ferroviario del Brennero – lato italiano, del controllo e della vigilanza sugli impatti che
l’opera produce, nonché della vigilanza del rispetto delle disposizioni sulla tutela del lavoro
e dell’igiene sui luoghi di lavoro. L’appaltatore dei lavori del lotto attualmente in corso,
sul versante italiano si sta implementando un sistema di gestione ambientale dei cantieri,
conformemente a quanto previsto dalla Norma ISO 14001.
In Austria, le misure ambientali vengono seguite da periti esterni, insieme con personale
specializzato della BBT SE, in stretto contatto con le Autorità pubbliche competenti.
L’Autorità ha inoltre nominato, ai sensi delle Leggi Federali Ambientali e delle Leggi per lo
smaltimento dei rifiuti, Tecnici specialisti per attuare una supervisione ecologica, così come
prescritto dalla normativa austriaca, nonché una supervisione geotecnica ed ambientale dei
depositi.
E’ inoltre attivo un Punto di Informazione Ambientale ubicato in Innsbruck. Un’altra impor-
tante attività è quella dell’“Ombudsperson”, persona nominata di BBT SE che, nel corso
dell’anno 2012, ha svolto la funzione di punto di riferimento per le richieste della popolazione
in termini di impatti sull’ambiente e sulle popolazioni residenti in prossimità dei cantieri di
BBT SE.
1.4.2 MITIGAZIONI AMBIENTALI
Presso i cantieri operativi, nell’anno 2012 sono state attuate le misure di mitigazione degli
impatti ambientali così come pianificate in sede di studio di impatto ambientale.
In particolare le principali misure adottate in Italia sono state:
• esercizio di impianti di trattamento delle acque di scarico e di drenaggio dalle
gallerie per tutelare le acque superficiali dagli impatti derivanti da tali acque
reflue;
• provvedimenti nella Fase realizzativa contro l’emissione di polveri;
• provvedimenti nella Fase realizzativa contro l’emissione di rumore;
• esercizio di nastri trasportatori per evitare l’uso di mezzi a motore a scoppio,
evitando così emissioni di gas di scarico, polvere, rumore e aumento di traffico
sulla viabilità ordinaria;
• protezioni delle aree di cantiere da rischi naturali (debris flow e alluvioni, caduta
massi);
• misure di mitigazione provvisorie nelle aree di cantiere.
Sul territorio austriaco, sono state eseguite le medesime misure di prevenzione ambientale
sopra descritte, che sono state però attuate a valle delle autorizzazioni rilasciate dagli Enti
competenti austriaci in tema di “Protezione delle Acque, Foreste e Natura”.
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