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È il principale HUB sulla dorsale italiana del
corridoio Scandinavian-Mediterranean. Collega i porti del
nordTirreno e del nord Adriatico con l’Europa Centrale.
Nel 2014 sono transitati dai terminali ferroviari del
Quadrante Europa 14.609 treni (Fonte: Rapporto traf-
fico ferroviario 2014 Quadrante Servizi S.r.l.). Il traffico
espresso in TEU nel Quadrante Europa di Verona, nel
2014, risulta di 700.599TEU. È pertanto il “quarto por-
to italiano” dopo Gioia Tauro, Genova e La Spezia.
I porti diTrieste e di Venezia si attestano rispettivamente
a 506.000 TEU e a 455.000 TEU. L’eccellenza del
Quadrante Europa di Verona non si esprime solo in
quantità, in volumi di traffico. Bensì in qualità: È un
sistema caratterizzato da “Biodiversità industriale”.
Ovvero imprese nei più diversi comparti che produ-
cono beni e servizi nel mercato globale.
Il contributo dato dal Quadrante Europa
alla sostenibilità ambientale
Dal traffico prodotto dai terminali ferroviari del Qua-
drante Europa, rispetto il proprio raggio di azione
(circa 850 chilometri sulla dorsaleTEN-T con origine /
destinazione Verona), sono derivati risparmi e minori
“costi sociali marginali”. L’intermodalità realizza soste-
nibilità ambientale. Nel confronto treno / gomma i mi-
nori “costi sociali” sono molto significativi.
Nel rapporto sul traffico ferroviario 2014 citato, sono
stati calcolati i minori costi esterni marginali derivanti
dall’uso dell’intermodalità, costi non ricaduti sulla col-
lettività:
• riduzione inquinamento da polveri
• minor usura dell’infrastruttura
• minore infortuni derivanti dalla circolazione.
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Es handelt sich hierbei um den wichtigsten
Terminal der Hauptlinie des Skandinavien-Mittelmeer-
Korridors auf italienischem Staatsgebiet, der die nord-
italienischen Häfen desTyrrhenischen Meeres und der
Adria mit Mitteleuropa verbindet. Im Jahr 2014 sind
14.609 Züge über den Quadrante Europa abgewickelt
worden (Quelle: Bericht über den Eisenbahnverkehr
2014 Quadrante Servizi S.r.l.). Der Verkehr imTerminal
Quadrante Europa in Verona wird in TEU gemessen
und belief sich im Jahr 2014 auf 700.599TEU. Es handelt
sich somit um den „viertgrößten italienischen Hafen“
nach GioiaTauro, Genua und La Spezia. An den Häfen
vonTriest undVenedig wurde einVerkehrsaufkommen
von respektive 506.000 TEU und 455.000 TEU gemessen.
Die herausragenden Leistungen der Terminals Quad-
rante Europa in Verona messen sich nicht nur anhand
des abgewickelten Verkehrsaufkommens, sondern wer-
den insbesondere durch die Qualität der Leistungen
bestätigt: Es ist ein System, das durch „Industrielle
Biodiversität“ gekennzeichnet ist, d. h. es umfasst
Unternehmen aus den unterschiedlichsten Bereichen,
die Güter und Dienstleistungen auf dem Weltmarkt
produzieren bzw. anbieten.
Der Beitrag des Quadrante Europa
zum Umweltschutz
Der vomTerminal Quadrante Europa erzeugte Verkehr
hat, unter Berücksichtigung seines Einzugsbereichs
(etwa 850 Kilometer entlang der TEN-V-Hauptachse
von und nach Verona), Einsparungen und geringfügige
„soziale Grenzkosten“ erzeugt. Die Intermodalität er-
zeugt Umweltverträglichkeit. Im Vergleich zwischen
Eisenbahn- und Straßenverkehr sind die „sozialen Grenz-
kosten“ von wesentlicher Bedeutung.
Il Quadrante Europa di Verona
Der Güterterminal
Quadrante Europa in Verona
Quadrante Europa
in Verona
This is the main hub on
the Italian stretch of the
Scan-Med Corridor.
In order to handle the
increase in traffic once
the Brenner BaseTunnel
is operational, the Qua-
drante Europa hub in
Verona will have to re-
organize its terminal
system and build infra-
structure for the new
750-m-long trains, plus
a new terminal for
maritime traffic, as the
hub does not currently
include such a structure.
Interporto
Quadrante Europa
Der Interporto
Quadrante Europa